Cosa fare a Parigi la domenica

10 Cose da Fare a Parigi la Domenica: Le Attività Più Interessanti

Sei a Parigi, è domenica e non sai cosa fare?

O magari stai pianificando il tuo viaggio che include la domenica e vuoi capire se c’è qualcosa di interessante da fare?

Qualsiasi sia la tua situazione, niente paura perché in questo articolo, che ho scritto dopo aver vissuto a Parigi ed essere tornato ogni anno per aggiornare questo blog, trovi:

  • Cosa fare a Parigi la domenica, in particolare quelle che secondo la mia esperienza sono le 10 attività più interessanti.
  • I mercati aperti a Parigi la domenica.
  • Tanti consigli e aneddoti dati dalla mia personale “avventura” nella capitale francese.

Pronta/o a scoprire il meglio che la Ville Lumière ha da offrire di domenica? Sì? Iniziamo!

Prima di iniziare…

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Migliori visite guidate e free tour in italiano

Dove alloggiare a Parigi

Visita i musei di Parigi gratis la prima domenica di ogni mese

Centre Pompidou, da visitare a Parigi la domenica

Parigi è una delle città più belle del mondo e parte del merito è legato alla presenza di alcuni musei importanti e prestigiosi.

In questo senso, mi piace ricordare come, seguendo l’esempio di altre grandi capitali, anche quella francese offre un’incredibile opportunità agli amanti dell’arte e della cultura: la prima domenica di ogni mese, infatti, molti dei principali musei parigini aprono gratuitamente le loro porte al pubblico in un’iniziativa che permette a tutti di accedere a collezioni straordinarie, senza spendere un euro.

Se pertanto ti trovi a Parigi la prima domenica del mese, ti consiglio di iniziare la tua giornata proprio con un’immersione culturale!

I musei che meritano almeno una visita di una giornata non mancano di certo. Se non li hai già visti, prova a mettere in lista:

  • Louvre: il più grande e famoso museo del mondo, che ospita capolavori come la Gioconda di Leonardo da Vinci e la Venere di Milo;
  • Centre Pompidou: un edificio dall’architettura iconica, che ospita il Museo Nazionale d’Arte Moderna e la sua vasta collezione di arte contemporanea, oltre a continue mostre temporanee;
  • Musée d’Orsay: situato in una ex stazione ferroviaria, è rinomato per la sua collezione di arte impressionista e post-impressionista, con opere di artisti come Van Gogh, Monet e Renoir;
  • Musée de l’Orangerie: celebre per le enormi tele delle Ninfee di Claude Monet, offre anche una notevole collezione di arte impressionista e post-impressionista;
  • Musée Picasso-Paris: come suggerisce il nome, è dedicato a Pablo Picasso e ospita una vasta collezione delle sue opere, dai primi schizzi alle sculture più mature.

Non visiti la città la prima domenica del mese? Niente paura, ti lascio i link per acquistare i biglietti online (e assicurati un posto, visto che si tratta di musei di fama mondiale!):

Vuoi saperne di più sui musei della capitale francese? Leggi la mia guida in cui parli di quelli imperdibili: Migliori musei da vedere a Parigi

Fai un brunch come un vero parigino

Brunch a Parigi la domenica

Altro “must do” della domenica parigina è senza dubbio il brunch! Che a Parigi ormai è diventata un’abitudine ben radicata nei parigini.

Durante il mio “vissuto” e i miei viaggi degli ultimi anni, ho avuto modo di fare il brunch in molti locali, di seguito ti consiglio alcuni dei posti in cui mi sono trovato meglio:

  1. Holybelly: cominciamo da questo locale super trendy, sempre affollato e vivace. Non mancano i grandi classici come uova, pancetta affumicata, salsicce e pancake. Proprio qui ho mangiato alcuni dei pancake più buoni in vita mia! Si trova in 5 Rue Lucien Sampaix ed è aperto 7 giorni su 7 dalle 9 alle 17. Non accetta prenotazioni (indicazioni);
  2. Buvette Gastrotheque: situato nel suggestivo 9° arrondissement, questo piccolo ma adorabile bistrot jazz serve piatti deliziosi come il croque monsieur al formaggio, gli scones al burro con marmellata d’arancia o il french toast immerso nella crema pasticcera. L’arredo si avvale della presenza di mattoni a vista e di una cantina con una vasta selezione di vini di qualità. Si trova in 28 Rue Henry Monnier ed è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 23 (venerdì e sabato prolunga la chiusura alle 24) indicazioni;
  3. Marcello: collocato nell’elegante 6° arrondissement, in 8 Rue Mabillon, Marcello ha un’atmosfera da dolce vita e un arredamento moderno e sofisticato. Dalle specialità italiane come la cremosa burrata al tartufo ai pancake americani soffici con mascarpone, tutto viene servito in porzioni generose. Ha anche un delizioso spazio all’aperto. Apre tutti i giorni dalle 12 alle 14.30 e dalle 19 alle 22.30. Il sabato e la domenica propone l’orario continuato (indicazioni);
  4. Wonderland brunchy: fantastico ristorante specializzato in brunch e situato sulla pittoresca Ile de Saint-Louis. Il locale offre menu per brunch sia dolce che salato, a me ad esempio è piaciuto tantissimo il pollo Tata e i toast. Buoni anche i drink che puoi ordinare per accompagnare il tuo brunch. La domenica è aperto dalle 9:00 alle 17:00 (indicazioni).

Esplora i ricchissimi mercatini di Parigi

Marché d'Aligre, a Parigi la domenica

Tra i motivi per cui Parigi è nota ci sono anche i suoi affascinanti mercatini, molti dei quali aperti la domenica: quale migliore occasione per visitarli con la giusta calma?

Anche in questo caso, per aiutarti nella scelta dei migliori mercatini domenicali, ho voluto selezionare per te quelli che mi piacciono di più:

  • Marché aux Puces de Saint-Ouen: conosciuto anche come “Puces de Clignancourt”, questo mercato delle pulci ha origine nel XIX secolo, quando i crocheteurs (raccoglitori di rifiuti) furono espulsi da Parigi per motivi igienici, stabilendosi però appena fuori dalle mura della città. Aperto anche il venerdì, il sabato e il lunedì, è uno dei più grandi mercati di antichità al mondo. Dacci un’occhiata: noterai che puoi trovare praticamente di tutto, dalle opere d’arte all’artigianato. Si trova in 110 Rue des Rosiers e la domenica è aperto dalle 10 alle 18 (indicazioni);
  • Marché d’Aligre: situato nel 12° arrondissement, questo mercato combina bancarelle di strada con un mercato coperto (Marché Beauvau) e un piccolo mercato delle pulci. Aperto da martedì a domenica, offre una vasta gamma di prodotti freschi, frutti di mare, formaggi e salumi, oltre a specialità internazionali. Lo puoi trovare in 25-11 Rue d’Aligre e la domenica è aperto dalle 8 alle 13 (indicazioni).

Visita la Reggia di Versailles

Visita a Versailles la domenica

Se hai la domenica libera e vuoi integralmente dedicarla a visitare uno dei monumenti architettonici più belli del mondo, il mio consiglio è quello di valutare una bella gita alla Reggia di Versailles, un vero e proprio simbolo di potere e magnificenza. Eppure, guardando i fasti odierni, pochi direbbero che le sue origini furono molto modeste: era un semplice padiglione di caccia di Luigi XIII!

Le cose cambiarono negli anni successivi. Il figlio di Luigi XIII, Luigi XIV, decise infatti di trasformare questa struttura nel sontuoso palazzo che conosciamo oggi, facendone la residenza ufficiale della corte francese dal 1682. C’è poco da dire: è un incredibile capolavoro architettonico, un’espressione tangibile di quello che fu il potere assoluto della monarchia francese e, per quel che ci riguarda, un tesoro di storia e arte che merita di essere visto almeno una volta nella vita.

Durante la visita della Reggia di Versailles, sono tanti gli ambienti che visiterai. Quelli che probabilmente potrebbero rimanerti più impressi sono:

  • gli appartamenti reali: le stanze mostrano lo sfarzo della vita di corte, inclusi gli appartamenti del Re e della Regina;
  • la galleria degli specchi: il cuore del palazzo, una sala maestosa lunga 73 metri con 357 specchi, simbolo della grandezza di Luigi XIV;
  • la cappella reale: un capolavoro di architettura barocca con un soffitto a volta e un organo dorato;
  • i giardini: vasti spazi verdi progettati da André Le Nôtre, punteggiati di fontane, statue e parterre geometrici;
  • il Grand Trianon e il Petit Trianon: due castelli più piccoli all’interno della tenuta, il secondo dei quali era il rifugio preferito di Maria Antonietta;
  • l’Hameau de la Reine: un pittoresco villaggio rustico creato per Maria Antonietta, che offre uno sguardo sulla sua vita privata.

Ecco tutte le informazioni pratiche per visitare la Reggia di Versailles:

  • Biglietti: il biglietto completo per la Reggia di Versailles costa 32€ ed è acquistabile online su questo sito (acquista con anticipo, è difficile trovare posto in giornata!).
  • Orari reggia: dal 1º aprile al 31 ottobre, martedì-domenica, 9:00-18:30; dal 1º novembre al 31 marzo, martedì-domenica, 9:00-17:30.
  • Orari giardini: tutti i giorni, 8:00-20:30 in estate; 8:00-18:00 in inverno.
  • Ubicazione: Place d’Armes, Versailles.

Come arrivare a Versailles?

Puoi raggiungere la Reggia di Versailles da Parigi prendendo il treno RER C in direzione Versailles Château Rive Gauche. Il viaggio dura circa 40 minuti e, una volta arrivati alla stazione, potrai raggiungere il palazzo a piedi in circa 10 minuti.

Prendi parte a una crociera lungo la Senna

Cosa fare a Parigi la domenica? Un’altra cosa che consiglio, nonostante si tratti di un’attività un po’ turistica, è un tour in barca lungo la Senna.

Una gita in barca lungo il celebre fiume che taglia in due la capitale francese ti permetterà di ammirare la città da un punto di vista diverso, regalandoti scorci e panorami mozzafiato.

Ci sono diverse tipologie di crociere a cui puoi prendere parte. Ecco le 3 che ti consiglio:

  • Crociera semplice ed economica: si tratta di un tour di circa 1 ora, che include audioguida in italiano, e che ti permetterà di ammirare molte delle attrazioni di Parigi mentre navighi sulla Senna. Consiglio questo tour a chi vuole spendere poco (qui trovi i biglietti).
  • Crociera romantica: se vuoi fare qualcosa di più intimo con la tua dolce metà, ti consiglio questa crociera che include cena a lume di candela e musica dal vivo. Dura circa 2 ore e 30 minuti (puoi prenotarla qui).
  • Una terza alternativa è la crociera che include il pranzo, e che quindi si svolge di giorno. La puoi prenotare direttamente online su questo sito.

Fai un picnic nei parchi più belli di Parigi

Champ de mars a Parigi la domenica

Qualche paragrafo fa ho ammesso che uno dei modi più piacevoli per ristorarsi un po’ a Parigi è quello di fare un brunch in uno dei tipici locali della capitale francese. Ebbene, non è certo l’unico metodo che hai per mangiare qualcosa!

Se ti trovi in buona compagnia o, magari, vuoi rilassarti da solo, puoi infatti fare un picnic in uno dei meravigliosi parchi che trovi in città, seguendo una tradizione che è amata sia dai parigini che dai turisti e che ti permetterà di immergerti nell’atmosfera unica di questa zona.

I parchi in cui puoi scegliere di fare un picnic non mancano di certo, ma io ti suggerisco di valutare uno di questi che sono i miei preferiti:

  • Champ de Mars: situato ai piedi della Torre Eiffel, offre una vista spettacolare su quello che è l’indiscusso simbolo di Parigi. È il luogo perfetto per un picnic romantico o per ammirare il tramonto sulla città delle luci. Spesso molto affollato ma ne vale la pena (indicazioni);
  • Jardin du Luxembourg: nel cuore del Quartiere Latino, questo elegante giardino in stile francese è un’oasi di tranquillità. Offre ampi prati, fontane e statue, creando un’atmosfera raffinata per tuo picnic (indicazioni);
  • Parc des Buttes-Chaumont: situato nel 19° arrondissement, è amato dai parigini per il suo lago, le cascate e il belvedere. Il terreno collinare offre angoli appartati ideali per un picnic tranquillo (indicazioni);
  • Bois de Vincennes: è il più grande parco di Parigi. Situato a est della città, è un paradiso verde e – con i suoi laghi, boschi e prati – offre infinite possibilità per picnic in mezzo alla natura (indicazioni);
  • Parc Monceau: quasi nascosto nell’8° arrondissement, è un parco all’inglese ricco di storia. Con le sue colonne corinzie, ponti e statue, crea una cornice suggestiva per un picnic elegante (indicazioni).

Vai a Disneyland Paris

Disneyland, da visitare la domenica

Chi l’ha detto che bisogna essere dei bambini per andare a Disneyland Paris?

La struttura – situata a circa 30 km da Parigi – è uno dei parchi divertimento più magici e amati d’Europa. Certo, la domenica non è forse il momento migliore per visitarlo (di solito è  il giorno più affollato), ma potrai comunque visitare le attrazioni senza problemi e godere dell’entusiasmo della folla, soprattutto se riuscirai a pianificare la tua visita aiutandoti con l’app ufficiale, con cui monitorare i tempi di attesa.

Se non sei mai stato qui, sappi che il resort comprende due parchi tematici distinti.

Il primo è il Disneyland Park, che è probabilmente il cuore dell’esperienza Disney, dove puoi ad esempio ammirare il Castello della Bella Addormentata, andare su Big Thunder Mountain, esplorare la Phantom Manor o fare un viaggio con “It’s a small world“.

Il secondo è il Walt Disney Studios Park, che è invece dedicato al mondo del cinema e dell’animazione Disney. Potrai dunque rivivere in prima persona diverse avventure nel mondo delle produzioni Disney più celebri, come Toy Story o Ratatouille.

Ecco tutte le informazioni per visitare il parco:

  • Biglietti: da 56€ a persona. I biglietti sono acquistabili online su questo sito (consiglio assolutamente l’acquisto con almeno 1 o 2 settimane di anticipo!).
  • Orari: tutti i giorni dalle 9:30 alle 23:00.
  • Ubicazione: Bd de Parc (indicazioni).

Visita Giverny e la Casa di Monet

Casa di Giverny

Se puoi spingerti ancora più in là, le cose da vedere nell’ampia area metropolitana parigina non mancano di certo.

Una di queste è Giverny, un villaggio nella regione della Normandia, famoso in tutto il mondo per essere stato la dimora del celebre pittore impressionista Claude Monet. Situato a circa 80 km a nord-ovest della capitale, il luogo ha ispirato alcune delle opere più importanti di Monet, tra cui la serie delle Ninfee. Durante la tua visita a Giverny, potrai dunque immergerti nell’atmosfera che ha nutrito la creatività del maestro impressionista e scoprire le meraviglie che hanno dato vita ai suoi capolavori.

Naturalmente, è proprio la Casa di Monet il punto di partenza delle visite in questa località: potrai esplorare la dimora dell’artista, oggi restaurata con cura, ammirare la sua collezione di stampe giapponesi e l’arredamento originale dell’epoca.

Potrai poi passeggiare tra i giardini che hanno ispirato numerosi dipinti. Il Clos Normand, con i suoi archi di piante rampicanti e arbusti colorati, e il Giardino d’Acqua, con il celebre ponte giapponese e lo stagno delle ninfee, sono le principali destinazioni consigliate agli amanti di Monet: ti sembrerà di essere dentro un suo quadro!

Tra le altre attrazioni che potresti visitare ti ricordo il Museo dell’Impressionismo, dedicato alla storia di questo stile, così come l’Hôtel Baudy, che da centro della vita artistica di Giverny è oggi divenuto un affascinante caffè e ristorante con decorazioni d’epoca, e ancora la Chiesa di Sainte-Radegonde, dove Monet e la sua famiglia sono sepolti.

Ti lascio le informazioni per visitare la Casa di Monet:

  • Biglietti: 11€ per gli adulti, 6.50€ per ragazzi e studenti fino a 25 anni e gratis per i bambini da 0 a 7 anni.
  • Orari: dalle 9:30 alle 18:00. Ultimo ingresso alle 17:30.
  • Ubicazione: 84 Rue Claude Monet (indicazioni).

Come arrivare a Giverny con i mezzi pubblici da Parigi: basta prendere il treno dalla stazione di Saint-Lazare e scendere a Vernon-Giverny. Il viaggio dura circa 45 minuti e, una volta giunto a destinazione, dovrai coprire i 7 km che ti separano da Giverny usando la navetta bus o un taxi.

Vuoi saperne di più su Giverny? Leggi la mia guida e itinerario: Cosa vedere a Giverny in 1 giorno

Visita i Café letterari storici di Parigi

Le cose da fare la domenica a Parigi non sono però finite qui. A me piaceva ad esempio frequentare i café letterari della capitale transalpina, luoghi che non solo hanno una storia affascinante (spesso risalente al XVII secolo), ma che sono un gradevole spunto per immergersi nello stile di vita della metropoli francese.

Anche in questo caso, spero di farti cosa gradita sottoponendoti quelli che per me sono alcuni dei migliori café letterari storici di Parigi e che ho sperimentato personalmente in questi anni:

  • Café de la Paix: inaugurato nel 1862 insieme al Grand Hôtel, questo café ha attirato fin da subito illustri scrittori come Guy de Maupassant, Victor Hugo ed Émile Zola. La sua posizione strategica vicino all’Opéra Garnier lo rese un punto di incontro privilegiato per artisti e intellettuali. Ha anche tavoli all’aperto e la domenica – contrariamente a quel che avviene durante la settimana – non fa orario continuato. Puoi però frequentarlo dalle 12.30 alle 15.30 o dalle 18 alle 23 (indicazioni);
  • Café de Flore: aperto negli anni 1880, durante la Terza Repubblica francese, il Café de Flore deve il suo nome a una scultura della dea Flora situata di fronte. Divenne famoso negli anni ’20 e ’30 del Novecento come ritrovo di surrealisti e, in seguito, di esistenzialisti come Jean-Paul Sartre e Simone de Beauvoir; contrariamente alla prima proposta che ti ho sottoposto, questo café fa orario continuato anche la domenica, dalle 7.30 all’1.30 (indicazioni);
  • Les Deux Magots: fondato nel 1885, prende il nome da un negozio di tessuti che occupava precedentemente lo stesso spazio. Le due statuette cinesi che gli danno il nome sono ancora visibili all’interno. Frequentato da figure come Verlaine, Rimbaud e Mallarmé, divenne poi il caffè prediletto dei surrealisti guidati da André Breton; apre tutti i giorni, domenica inclusa, dalle 7.30 alle 0.30 (indicazioni);

Scopri i passaggi coperti più famosi della città

Galerie Vivienne a Parigi

L’ultima cosa che ti consiglio di fare se non sai come arricchire la tua domenica parigina, è quella di sperimentare i passaggi coperti della città, che sono un tassello fondamentale nell’evoluzione architettonica e sociale della città.

Nati principalmente nella prima metà del XIX secolo, sono corridoi commerciali concepiti per offrire ai parigini benestanti un luogo riparato e raffinato dove fare acquisti, lontano dal caos e dallo sporco delle strade. Pensa che al loro apice, intorno al 1850, Parigi contava circa 150 di questi passaggi! Oggi invece ne rimangono solo una ventina e alcuni di questi sono assolutamente da provare. Te ne ho selezionati cinque:

  1. Galerie Vivienne: costruita nel 1823 nel 2° arrondissement, è considerata una delle più belle. Con i suoi pavimenti a mosaico, soffitti in vetro e decorazioni in stile neoclassico, ospita eleganti boutique e librerie. La domenica è aperta dalle 8.30 alle 20 (indicazioni);
  2. Passage des Panoramas: inaugurato nel 1799 nel 2° arrondissement, è il più antico passaggio coperto di Parigi ancora esistente. Famoso per i suoi negozi di filatelia e ristoranti, conserva gran parte del suo fascino originale (indicazioni);
  3. Passage Jouffroy: aperto nel 1847 nel 9° arrondissement, fu il primo ad essere riscaldato dal pavimento. Ospita il Museo Grévin delle cere e negozi di giocattoli d’epoca e bastoni da passeggio (indicazioni);
  4. Passage du Grand Cerf: situato nel 2° arrondissement e costruito nel 1825, si distingue per la sua altezza impressionante di 12 metri. Oggi ospita boutique di design e artigianato (indicazioni);
  5. Galerie Véro-Dodat: realizzata nel 1826 nel 1° arrondissement, questa galleria in stile neoclassico è nota per i suoi negozi di antiquariato e arte (indicazioni).

Credo che ora tu abbia tutti gli elementi per non annoiarti nella tua prossima domenica parigina: fammi sapere nei commenti che cosa hai scelto di fare!

ASPETTA! ECCO ALCUNI CONSIGLI PER PIANIFICARE IL TUO VIAGIGO

In questa breve sezione ti do dei consigli generali per pianificare il tuo viaggio a Parigi. I consigli riguardano come risparmiare e le zone in cui alloggiare.

Dove dormire a Parigi? In breve le 3 zone migliori in base alle diverse esigenze

  • Se è la tua prima volta a Parigi: ti consiglio i quartieri centrali come Saint-Germain-des-Prés e il Quartiere Latino (trova alloggi a Saint-Germain) (trova alloggi nel quartiere Latino).
  • Se vuoi alloggiare in una zona pittoresca: ti consiglio assolutamente il quartiere di Montmartre. È famoso per essere il quartiere-villaggio dei turisti. Qui infatti hanno vissuto personaggi come Van Gogh e Picasso (trova alloggi a Montmartre).
  • Se vuoi risparmiare: vanno bene i quartieri di Montmartre (di cui ti ho appena parlato), e la zona del XX arrondissment (trova alloggi economici).

Come risparmiare a Parigi

La capitale francese purtroppo è tutto fuorché una città economica. Tuttavia con un po’ di accortezza si può risparmiare un po’ anche in una città super turistica come Parigi. Ecco alcuni dei migliori consigli per spendere di meno:

  • Paris Museum Pass: le attrazioni sono una delle voci che influire maggiormente sul tuo budget. Purtroppo non costano poco. Ad esempio il louvre costa 22€. Le Catacombes addirittura 30€. È facile spendere 200€ o più in attrazioni. Come risparmiare? Prendi il Paris Museum Pass. Una carta turistica che include con ingresso gratuito quasi tutte le attrazioni principali della città. Importante: il pass conviene solo se soggiorni a Parigi per almeno 2 giorni. Dove comprarlo? Lo trovi online su questo sito.
  • Prima domenica del mese: un altro modo per risparmiare è visitare le attrazioni la prima domenica del mese. Giorno in cui buona parte di essere hanno l’ingresso gratuito.
  • Shopping: Parigi ospita moltissimi mercatini e mercatini delle pulci. Se vuoi comprare qualcosa di qualità, e allo stesso tempo spendere poco, ti consiglio di fare un salto in uno dei tanti mercati della capitale francese.
  • Trasporti: le attrazioni di Parigi non si trovano solo in centro, ma sono sparse per tutta la città. Quindi, anche se ami camminare a piedi, dovrai sicuramente usare i mezzi almeno 2-3 volte al giorno. Per risparmiare sul biglietto singolo (2,15€) ti consiglio di prendere il carnet che include 10 biglietti a 16,90€. Un’altra opzione è di prendere il Paris Visite Pass. Ma conviene solo se userai i mezzi molte volte ogni giorno.

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